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05 febbraio 2022
Il 6 febbraio cade la giornata mondiale della vita. Mai come quest'anno si tratta di una giornata importante per riflettere su un tema importantissimo non solo per noi cristiani ma per la comunità tutta. Anche noi vogliamo riflettere insieme su questo concetto che è al tempo stesso dono e valore.
La 44 a Giornata della Vita avrà un titolo e un messaggio particolari "Custodite ogni vita" proprio in riferimento alle ripercussioni della pandemia sulla quotidianità.
Un tema scelto dal consiglio Episcopale Permanente della CEI per mettere l'accento sulle responsabilità individuali nei confronti della vita.
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(Papa Francesco, Omelia, 20 ottobre 2020).
Il messaggio che vuole lanciare il tema scelto per questa edizione 2022 della Giornata della Vita quindi è che ciascuno ha bisogno che qualcun altro si prenda cura di lui, che custodisca la sua vita dal male, dal bisogno, dalla solitudine, dalla disperazione.
La vita del resto per noi cristiani è un valore non solo fondamentale, ma sacro perché viene da Dio e a Lui deve tornare.
Persino la vita di Caino, reietto dal Signore come il primo omicida della storia, fu protetta
dal Padre Celeste attraverso un marchio che gli evitasse la vendetta per mano dell'uomo.
La vita quindi è un dono prezioso su cui solo Dio ha potere di intervenire a prescindere dalla qualità di ogni vita.
È su questo principio che si basa il pensiero cristiano su tanti concetti come
L’aborto, perché viola il processo naturale che può portare alla nascita di un individuo; l’eutanasia, perché interrompe
anticipatamente il processo naturale che porta alla morte;
la fecondazione artificiale, perché prevarica
il processo biologico naturale della fecondazione in
utero,
la sperimentazione sugli embrioni, perché mette fine alla vita degli embrioni
e la clonazione, perché dà vita a un nuovo individuo in modo non naturale.
L'uomo però rispetto alla vita ha un grande compito quello di custodirla, proteggerla, aiutarne lo sviluppo e il prosieguo per rendere lode e grazie a Dio del suo dono.
Ecco il senso di questa 44a giornata della vita, in un periodo ancora molto teso tra risacche della pandemia e difficoltà a guardare al futuro.
Noi di DESTA ci auguriamo una domenica di riflessione e preghiera per tutti