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24 ottobre 2022
A poco più di un anno dall’inizio del Sinodo 2021 - 2023 Per una chiesa sinodale: comunione, partecipazione , missione facciamo il punto di dove siamo e dove stiamo andando.
Un anno fa partiva il cammino Sinodale. Il percorso prevedeva e prevede 3 fasi:
una fase narrativa (ovvero il primo biennio 2021 -2023) dove dare ascolto a tutte le cellule che compongono il corpo della Chiesa e alle loro storie ed esigenze
Una fase sapienziale dove le esperienze e i racconti della fase narrativa verranno riletti in ottica spirituale cercando di capire cosa lo Spirito Santo chieda alla Chiesa
una fase profetica in cui verranno prese alcune scelte in ottica evangelica a cui la Chiesa, italiana e non solo, dovrà aderire. Questa fase inizierà nel 2025 e terminerà nel quinquennio successivo.
La road map per ottobre 2022 ci indica quindi che siamo ancora nella fase narrativa ma alla chiusura del primo step che ha coinvolto le diocesi.
Ad agosto infatti la presidenza della CEI ha presentato alla Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi il primo documento di sintesi del cammino sinodale.
50.000 gruppi sinodali, per una partecipazione complessiva di mezzo milione di persone: il documento di sintesi è veramente frutto di una consultazione senza precedenti.
Dal documento sono venute fuori le tante esigenze del popolo dei fedeli come :
crescere nello stile sinodale e nella cura delle relazioni; approfondire e integrare il metodo della conversazione spirituale;
continuare l’ascolto anche rispetto ai “mondi” meno coinvolti nel primo anno;
promuovere la corresponsabilità di tutti i battezzati;
snellire le strutture per un annuncio più efficace del Vangelo
Tutte queste priorità sono state raggruppate in 3 progetti di lavoro definiti cantieri sinodali: laboratori pratici per allargare il cerchio delle attività sinodali.
Il simbolo di questo secondo anno che si è aperto pienamente in questo autunno 2022 è la casa di Betania: la casa di Marta e Maria dove operosità e ascolto devono imparare a dialogare.
I cantieri che si ispirano a questa immagine saranno 3
Il cantiere della strada e del villaggio cercherà di raggiungere quelli che ancora restano esclusi dal percorso sinodale e di adattare ad essi i linguaggi del cammino
Il cantiere dell’ospitalità e della casa che analizzerà le comunità, cercando di armonizzare la tendenza a chiudersi nel comfort del gruppo e la necessità di aprirsi a una vita di missione
il cantiere delle diaconie e della formazione spirituale che rivedrà il lavoro dei ministeri ecclesiali in modo da mettere sempre più al centro dell’operato della Chiesa l’ascolto di Dio e del prossimo.
Questo è il lavoro che ci aspetta fino al 2023 quando partirà la fase sapienziale di cui man mano ci verranno raccontati i dettagli.