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04 aprile 2022
Viola, blu , azzurro, verde, giallo, arancione, rosso: i colori che abbiamo scelto per la nostra linea della pace sono i 7 colori dell'arcobaleno, simbolo di salvezza e alleanza. Ma forse per evitare confusioni con altre rappresentazioni è necessaria qualche suggestione in più
Uno sfondo avorio su cui campeggiano 7 linee verticali che solcano l'intera superficie della casula e della dalmatica della pace, andando a formare un arcobaleno dai colori freddi a quelli caldi sulla parte frontale, che si riflettono specularmente, ovvero in maniera inversa sulla superficie dorsale.
Al centro il fascio di luce verde speranza a forma di croce e una colomba azzurro cielo, simbolo di pace, che reca in bocca un ramoscello argentato di ulivo richiamando il bordo del capo e donando luce.
Ecco la descrizione del nostro design per la linea della pace.
Ma perché abbiamo scelto proprio questi simboli?
Partiamo dall'arcobaleno il segno di rinnovata alleanza che Dio inviò ai superstiti dell'Arca di Noè a fine diluvio.
(Gen 9,13)
Poi c'è la colomba: anche qui c'è un riferimento alla Genesi. Noè infatti, tra gli animali presenti sull'Arca, scelse proprio questo uccello da inviare in cerca di terra asciutta.
Ovviamente il fascio verde centrale a forma di croce, indica la speranza della pace ma anche la fratellanza in Cristo!
In molti ci avete chiesto il perché di questo simbolo che viene utilizzato anche con altre finalità.
L'arcobaleno rappresenta diverse idee e movimenti, ma tutto si gioca sulla disposizione dei colori, a partire dai caldi o dai freddi.
Noi di DESTA abbiamo cercato di ricreare - con il fronte e il retro dei nostri capi - il concetto di arco dell'alleanza e quello di circolarità, dove la disposizione dei colori cambia a seconda del punto di vista da cui si guarda, senza modificare la perfezione dell'insieme e il concetto di unità finale.
In un momento come quello che stiamo vivendo ed anche in un momento liturgico forte come il tempo pasquale, questa lettura ci sembra portatrice di riflessioni interessanti.