Le frasi simbolo del Mercoledì delle Ceneri

Oggi è il mercoledì delle ceneri e con questo simbolo parte il cammino penitenziale della Quaresima. Se si pensa a questa giornata le frasi che vengono in mente sono ben 2: "Polvere sei e polvere ritornerai" e "Convertitevi e credete al Vangelo" Vediamo perché. Entrambe le due frasi sono collegate al momento clou della celebrazioni del Mercoledì delle Ceneri : l'aspersione sul capo della polvere ricavata dal rogo delle palme benedette dell'anno precedente (le famose ceneri appunto) Ma sono frasi legate ad epoche diverse . Con il Concilio Vaticano II infatti il rito dell'aspersione è cambiato e si è deciso di sottolinearlo con parole diverse. Polvere sei e polvere ritornerai è una frase presa dalla Genesi. Con il sudore del tuo volto mangerai il pane, finché non ritornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto: polvere tu sei e in polvere ritornerai!" (Gen 3,19). Una frase questa sicuramente adatta ad indicare la fragilità della vita umana ,il dipendere dell'uomo, umile creatura, dal suo Signore, ma che esprime solo ad una riflessione più attenta il vero significato del Mercoledì delle Ceneri: l'aspirazione alla salvezza in Cristo. L'uomo, creatura di cenere , attraverso il sacrificio del figlio di Dio, diventa creatura fatta di polvere preziosa e non più mortale ,ma immortale. Ma appunto occorre fare una riflessione più complessa per giungere a questa speranza. <>, invece è una frase del Nuovo Testamento Gesù iniziò la sua predicazione dicendo: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangelo” (Mc 1, 15) Ma è una frase rivoluzionaria, dove si cambia il senso, anzi il verso, della conversione come cammino penitenziale. Non un andare indietro verso vecchie alleanze perduta , ma un guardare in avanti verso il nuovo, verso il Vangelo, per raggiungere la terra promessa : la salvezza. E questa capacità di rinnovarsi sempre, anche dopo tante Quaresime vissute più o meno in pienezza, di ricominciare il cammino da qualunque punto si parta o si riparta: è il nostro augurio per i prossimi 40 giorni