Messa in compagnia dei bambini: qualche consiglio per viverla al meglio.

La Messa domenicale è un momento molto importante da vivere in famiglia, anche con i più piccoli. Partecipare tutti insieme infatti, è un modo per sentirsi più uniti ,seduti alla vera mensa domenicale: quella dell'altare. Non sempre però per i piccoli è semplice dedicarsi al silenzio, alla riflessione e alla contemplazione: specie di domenica quando si vorrebbe stare all'aria aperta a correre. Ecco quindi qualche consiglio per vivere al meglio la pausa spirituale domenicale con i bimbi. Il tema dei piccoli e della partecipazione attiva alla Messa è un argomento dibattuto a lungo dalla Chiesa. Fin dal primo Sinodo dei Vescovi tenuto a Roma nel 1967, fu forte la spinta a studiare approfonditamente la questione tanto che nel 1973, la Congregazione per il Culto Divino pubblicò il «Direttorio per le Messe dei fanciulli» che introduceva l'idea di celebrazioni studiate proprio per i giovani. A distanza di tempo e con distrazioni ormai a portata di mano, come tablet e telefonini, l'impegno a creare momenti che sappiano catturare l'attenzione dei piccoli diventa ancora più stringente. E allora cosa fare? In primis l'esempio fa la differenza. La costanza nel frequentare la Messa domenicale, un atteggiamento anche da parte dei genitori di contemplazione e silenzio , il parlare a bassa voce in segno di rispetto, l'abitudine alla preghiera anche a casa, fanno il più del lavoro. I nostri figli apprendono per imitazione Per i piccolissimi che hanno più difficoltà a restare in silenzio poi, sarà bene avere qualche minuto in più di preparazione; quindi arrivare in anticipo e magari spiegare già durante il tragitto verso la chiesa cosa si stia andando a fare, può essere un ottimo inizio. E se arriva la turbolenza? La Messa non è una gara di resistenza al gioco del silenzio, né una dimostrazione della capacità di contenimento dei genitori: la serenità per tutta la durata della celebrazione è frutto di un percorso, fino al suo completamento è molto più importante che i bimbi comprendano cosa stia accadendo, anche se non riusciranno a star fermi per un'ora intera. Anche parlare della celebrazione una volta conclusa, rispondere alle domande dei più piccoli e commentare quanto ascoltato o il comportamento tenuto, può essere un ottimo modo per dare un senso di sicurezza ai più piccoli.. Ovviamente partecipare ad una Messa dei Fanciulli e cercare i primi banchi per un maggior coinvolgimento faranno il resto. Insomma non scoraggiamoci al primo pianto e nemmeno ai successivi, gli altri fedeli in caso di capricci capiranno: è Gesù che ce lo chiede «Lasciate che i bambini vengano a me e non glielo impedite, perché a chi è come loro appartiene il regno di Dio [Marco 10/13-15]