Il padrino di Cresima ha un ruolo fondamentale nella vita del cresimando, non solo durante la...
07 novembre 2022
Per una corretta partecipazione è importante capire la Messa da un punto di vista narrativo come un cammino costruito intorno alla Parola e al corpo di Cristo. Comprendere cosa andiamo a fare ogni domenica ci aiuterà a tenere viva l’attenzione e a non farci prendere dalla pigrizia.
La Liturgia domenicale si compone essenzialmente di 4 grandi macro- aree
I Riti di Introduzione
La Liturgia della Parola
La Liturgia Eucaristica
I Riti di Conclusione
Ma il cuore della Messa restano di certo la Liturgia della Parola (per portare a casa ogni volta quanto il Signore vuole suggerici) e l’Eucarestia che è poi il vero pasto spirituale domenicale.
La Liturgia della Parola non si compone solo del Vangelo, ma anche delle due Letture .
La prima in genere è preparatoria al Vangelo e ad esso connessa e viene scelta tra i testi dell’Antico Testamento.
La seconda Lettura invece, non è necessariamente collegata al Vangelo e viene scelta tra i testi delle Lettere apostoliche, o degli Atti degli Apostoli o del Libro dell’Apocalisse
Tutti e tre i testi della Liturgia della Parola poi saranno oggetto delle riflessioni del Celebrante attraverso l’Omelia che aiuta a raccogliere il messaggio che il Signore periodicamente vuole lasciarci e a calarlo nella nostra quotidianità.
All’Omelia segue un momento di Silenzio, spesso sottovalutato che serve invece all’Assemblea e al sacerdote per riflettere su quanto proposto. Arriva infine la risposta dell’Assemblea attraverso il Credo per riporre nell’alveo della Fede quanto smosso dalla Parola.
Alla Speranza espressa dal Credo si accompagnano anche le Preghiere dei Fedeli ovvero le intenzioni dell’Assemblea una volta rinnovata la professione di Fede.
L’altro momento fondamentale della Messa è la Liturgia Eucaristica che non si compone solo della rievocazione dell’Ultima Cena cioè della Comunione, ma prima di affacciarsi alla mensa di Cristo, occorre preparare la tavola allestendo l’altare, ma anche presentando al Signore il pane il vino che diventeranno Corpo e Sangue di Cristo con la benedizione e le offerte materiali e spirituali della comunità.
Alla mensa infatti arriva anche un pensiero per i più poveri , quindi il cesto delle offerte raccolte in assemblea e spesso doni simbolici che riguardano il tema della domenica.
Prima di raccoglierci in processione verso il Corpo di Cristo si recitano l’ “Agnello di Dio", e le parole del centurione (O Signore non sono degno di partecipare alla tua mensa) con cui chiediamo ancora perdono a Colui che ha dato la sua vita per le nostre fragilità.
La processione Eucaristica è il simbolo di una Chiesa in cammino verso la salvezza ed è il momento più importante della messa.
Seguiranno i riti di conclusione e la benedizione che ci accompagnerà per tutta la settimana!
Aver accolto questi passi con maggior consapevolezza, magari spegnendo il cellulare, dovrebbe farci uscire dalla Chiesa in maniera diversa da come siamo entrati.
Lo auguriamo a tutti voi per questa domenica!